evoluzione dell’aspirapolvere nella storia

L’evoluzione dell’aspirapolvere nella storia

L’aspirapolvere rappresenta uno degli elettrodomestici più amati dalle donne: pratica, utile e versatile da sempre l’aspirapolvere è lo strumento di pulizia preferito dalle casalinghe. In fondo arriva dove un normale straccio per lavare non arriverebbe mai ed elimina granelli di polvere che un panno bianco non riuscirebbe nemmeno a sfiorare. Ecco perché piace così tanto a tutte.

Il brevetto dell’aspirapolvere

In linea di massima, l’aspirapolvere è caratterizzato da un motorino che fa da ventilazione e che – esercitando un’azione depressiva – è in grado di catturare polvere e altre sostanze presenti al suolo. L’aspirapolvere rappresenta un’invenzione sicuramente poco recente. Sembra infatti che il primo aspirapolvere della storia sia stato inventato a Chicago in un periodo compreso tra il 1865 e il 1876. Il brevetto dell’aspirapolvere è stato conteso per molto tempo ma la versione ufficiale lo attesa ad Anna e Melville Bissel.

Il primo aspirapolvere della storia funzionava addirittura con una carrozza su cui veniva fissato un grande apparecchio mentre i cavalli trainavano un lungo tubolare che veniva attivato a mano. Bisogna aspettare l’inizio del 900 per ottenere un aspirapolvere elettrico. Il primo fu introdotto nel 1901 ed utilizzato per pulire i vagoni dei treni ma anche per spostare verso l’esterno dei finestrini l’aria viziata, favorendo l’ingresso di quella pulita.

Aspirapolvere: da bene di lusso a bene di largo consumo

All’inizio l’aspirapolvere non fu vista come un oggetto rivoluzionario; infatti, anche in Inghilterra (paese dove fu impiegata per la prima volta) nessuno sembrò manifestare particolare entusiasmo. Un’altra aspirapolvere elettrica fu inventata negli stati Uniti e precisamente nello stato dell’Ohio.

L’inventore si chiamava James Spangler e invento un oggetto che funzionava attraverso un ventilatore, un cuscino e una grande scatola. Oltre al ventilatore, inoltre, nella scatola Spangler fisso anche una spatola. Questa aspirapolvere su brevettata ufficialmente nel 1908 e ancora oggi in America questo cognome rappresenta una delle ditte più note. Con la diffusione del aspirapolvere senza sacco silenzioso negli stati uniti, un numero sempre maggiore di persone iniziò ad interessarsi all’uso di questo elettrodomestico che – tuttavia – per molti anni restò un prodotto accessibile a pochi. In effetti, il suo costo era pari a quello di qualsiasi altro bene extra lusso.

Solo dopo la seconda guerra mondiale, le aziende si moltiplicarono e il costo delle aspirapolveri automaticamente si abbassò, diventando a tutti gli effetti dei prodotti industriali. Oggi, l’aspirapolvere è presente praticamente in tutte le case, grazie all’aiuto concreto che offre alle donne nella pulizia di pavimenti ma anche divani, mobili e suppellettili intarsiati, dove è molto difficile estrarre la polvere.